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Batteria esterna per canon EOS 300d

 

 

 

Molte serate fredde ed insonni sono state rovinate dalla batteria della mia Canon Eos 300d, proprio sul più bello di una lunga posa astronomica! Ho provato a comperare diverse batterie ed sostituendole ogni volta, prima dell'improvviso arresto della posa a causa dell'esaurimento totale. Niente però è servito a togliermi la preoccupazione di rimanere all'improvviso a 'secco di corrente' nel mezzo di qualche bella fotografia...

Pensando e ripensando ad una soluzione accettabile, visto che questo primordiale modello di reflex digitale non possiede un adattatore per un'alimentazione esterna supplementare, ho deciso di inventarmene una io. Ho provato ad attaccarne una tradizionale batteria per antifurti di voltaggio simile, senza successo però, dato che la fotocamera indicava sempre la batteria scarica nonostante non lo fosse. Dopo alcuni tentativi ed una batteria 'gambizzata' mi è balenata in mente la soluzione. Vediamola:

Ho unito semplicemente insieme tutte le pile originali al litio con un circuito in parallelo, sommando così i milliamper di ognuna. Il risultato è stato stupefacente; un'intera nottata sottozero, facendo pose di ogni durata senza eliminare nemmeno una tacca dal visore della macchina! Per il mio esperimento ho unito insieme 3 batterie: una da 1100 Ma e due da 1500 Ma, per un totale di 4100Ma. Si può andare oltre aumentando il numero di batterie. Il vantaggio è stato quello di poterle ricaricare con il caricatore originale standard Canon.

 

Vediamo nel dettaglio tutti i passaggi di montaggio:

Come si presenta la scocca della batteria svuotata da inserire nell'alloggiamento della Canon, con i fili che si collegano al pacco pile separato.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Le tre pile che ho collegato in parallelo per ottenere l'amperaggio superiore e quindi una durata maggiore di autonomia della 300d. La pila azzurra che si vede in foto è il contenuto interno della scocca che ho utilizzato da introdurre nell'alloggiamento.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Normale alloggiamento della Canon per inserire la pila modificata

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Introduzione della batteria con i fili che fuoriescono

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La batteria svuotata si introduce perfettamente nello spazio originale

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Da ricordare che lo sportellino della macchina fotografica deve potersi chiudere perfettamente, altrimenti un sensore specifico ne impedirà l'accensione! Per fare questo è necessario far passare i cavi da un gommino laterale alla macchina che sembra già creato per lo scopo. Inoltre nella batteria stessa deve essere creata una scanalatura per il passaggio laterale dei fili.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Come si presenta la Eos 300d dopo aver inserito la batteria con i fili di alimentazione che fuoriescono all'esterno.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La foto camera si accende indicando lo stato di massima carica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Come sono saldati i cavi nella batteria smontata, dal retro delle connessioni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pack di tre batterie originali Canon, con il lungo filo di collegamento e batteria vuota all'interno per accogliere i filamenti esterni.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Prova di montaggio macchina su un cavalletto per realizzare un enorme numero di ore di lunghe pose in Bulb per uso astro fotografico

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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